Ancora una volta Ryanair non si fa scrupolo di lucrare sull’emergenza sanitaria, ledendo il diritto degli utenti al rimborso dei biglietti non utilizzabili a causa della pandemia. Oggi entra in vigore il Decreto che impone nuove disposizioni proprio al fine di arginare la diffusione del Coronavirus e che prevede il divieto di spostamento delle persone fisiche, se non per comprovate necessità di salute o di lavoro almeno fino al 3 dicembre. Ciò significa che, analogamente a quanto accaduto la scorsa primavera, i viaggi previsti nelle prossime settimane non saranno fruibili proprio in ottemperanza a tali normative: alla luce di tali premesse, è logico applicare la rimborsabilità già adottata per i titoli di viaggio durante il lockdown anche a quelli previsti per le prossime settimane. A quanto pare, però, Ryanair si ritiene superiore alle regole: numerosi utenti si sono rivolti a Federconsumatori riferendo il rifiuto da parte del vettore di rimborsare i biglietti in questione, sia sotto forma di voucher che attraverso la restituzione dell’importo versato, nonostante l’oggettiva impossibilità di utilizzo dei titoli di viaggio proprio in ragione di quanto previsto dalla normativa anti-Covid.
La condotta della compagnia lede il diritto degli utenti a ricevere il rimborso e si manifesta peraltro in un periodo di grave crisi socioeconomica. Con ogni evidenza l’intenzione del vettore è quella di approfittare di una situazione di particolare difficoltà e di un contesto normativo in continua evoluzione per incrementare i profitti, senza considerazione alcuna della normativa vigente e dei diritti dei clienti. A fronte di una condotta assolutamente inaccettabile abbiamo trasmesso una segnalazione ad ENAC e Antitrust chiedendo di bloccare la condotta in questione, se necessario anche revocando la licenza operativa per gli aeroporti italiani.
In attesa che le Autorità competenti diano riscontro alla nostra istanza, esortiamo gli utenti a trasmetterci ulteriori segnalazioni e a chiedere informazioni e assistenza rivolgendosi alle sedi Federconsumatori presenti in tutta Italia oppure contattando lo sportello SosTurista al numero 059 251108 o all’indirizzo email info@sosvacanze.it, dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 13:30.