Brutte notizie per chi ha investito nel fondo “Europa Immobiliare 1” gestito da Vegagest, collocato presso gli uffici postali.
È di pochi giorni fa la notizia che annuncia la “sospensione del rendiconto finale di liquidazione e dell’operazione di rimborso” dovuta a “circostanze straordinarie” dovute a “verifiche di carattere amministrativo, contabile, legale e fiscale” i cui esiti saranno resi noti.
Ancora una volta i cittadini che hanno investito in quote di fondi immobiliari collocate presso gli uffici di Poste Italiane si sono ritrovati esposti al rischio di forti perdite.
Per questo siamo convinti che spetti ora a Poste garantire, in ogni caso e per l’intero piano di investimenti, i risparmiatori traditi.
Valutiamo positivamente la volontà mostrata in tal senso, ma, alla luce del fatto che non è la prima volta che accade una vicenda simile legata agli investimenti in fondi immobiliari, chiediamo a Poste Italiane di agire con responsabilità al fine di recuperare la fiducia e ricostruire la propria credibilità in tale settore. In tal senso giudichiamo fondamentale che l’azienda presti maggiore attenzione e valuti con maggiore accuratezza le società che si candidano alla vendita di quote immobiliari. Scelte poco oculate, come quelle avvenute finora, non fanno altro che danneggiare non solo i cittadini direttamente coinvolti, ma Poste stessa e lo Stato.
“Sarà questo il consiglio che rivolgeremo a Poste in occasione dell’incontro con l’Amministratore Delegato in programma per il prossimo 23 Aprile.” – afferma Emilio Viafora, Presidente di Federconsumatori.
In ogni caso invitiamo tutti i cittadini coinvolti a recarsi presso i nostri sportelli per ricevere la necessaria assistenza e tutte le informazioni su come tutelare i propri interessi in relazione agli investimenti sui fondi immobiliari in questione.