È di una gravità inaudita l’aggressione al reporter Rai del programma Nemo, Daniele Piervincenzi, da parte di un esponente del clan Spada. Si tratta del segnale evidente di come la violenza abbia travalicato il confine della parola per trovare spazio in una zona franca sul litorale romano, dove sicurezza, libertà e rispetto della legalità sono un lontano ricordo.
“Esprimiamo piena solidarietà al giornalista aggredito e a tutti i suoi colleghi che, in maniera più o meno violenta, più o meno esplicita, sono ogni giorno minacciati nella loro libertà di parola e di espressione.” – dichiara Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori.
È ora di porre un freno alla deriva a cui assistiamo, anche in piccolo, ogni giorno. Sdoganare la violenza verbale e nella comunicazione è il primo passo verso questo grave declino.
Per questo la Federconsumatori è in prima linea per contrastare ogni forma di violenza, nelle parole ancora prima che nei fatti. In tal senso abbiamo firmato il Manifesto della comunicazione non ostile e invitiamo il Governo e l’intero insieme delle Istituzioni ad una attenta e profonda riflessione su questo tema delicato ed allarmante.
Ci devono far riflettere, a tale proposito, proprio i commenti e le parole di solidarietà giunte attraverso i social network all’aggressore, in un sistema di relazioni e sostegni di stampo mafioso.
In relazione alla vicenda, richiamiamo la responsabilità delle Istituzioni sulla situazione degrado e illegalità in cui vivono i cittadini di Ostia, che non può protrarsi oltre e sulla quale esprimiamo estrema preoccupazione.