Nei giorni scorsi siamo stati letteralmente sommersi dalle segnalazioni di clienti che lamentavano disservizi a seguito di ordini effettuati online presso Nespresso S.p.A.
Ordini effettuati e pagati che si annullavano magicamente e senza motivo poche ore dopo, prodotti scontati che sparivano dall’ordine e non risultavano più disponibili allo stesso prezzo, resi del tutto arbitrari effettuati sostituendo l’indirizzo del magazzino aziendale a quello dell’utente, rimborsi che non vengono effettuati tempestivamente… l’elenco dei problemi riscontrati nelle settimane passate è lungo e variegato, ma tutti i problemi sono accomunati da un minimo comun denominatore: l’assoluta indisponibilità dell’azienda a fornire spiegazioni. A peggiorare la situazione ed aumentare l’esasperazione dei clienti ha contribuito il vero e proprio muro che si sono trovati di fronte nel momento in cui hanno provato a chiedere spiegazioni.
I cittadini ci riportano, infatti, di chat chiuse arbitrariamente, telefonate agganciate, commenti cancellati sulla pagina Facebook dell’azienda.
Un comportamento inaccettabile, specialmente da parte di una società che da sempre fa dell’eccellenza del servizio clienti un marchio di fabbrica.
Per questo abbiamo sollecitato un intervento dell’Antitrust affinché verifichi la sussistenza di pratiche commerciali scorrette e adotti i necessari provvedimenti, ricordando all’azienda quali sono i suoi obblighi informativi e di trasparenza del servizio che è tenuta ad assumere nei confronti dei clienti.
Ci auguriamo che si tratti solo di una brutta parentesi e che gli utenti saranno rimborsati o verrà loro recapitata la merce al più presto.
In ogni caso invitiamo gli utenti ad effettuare un reclamo formale all’azienda, tramite pec o raccomandata a/r, ricordando loro che gli sportelli della Federconsumatori, presenti su tutto il territorio nazionale, sono a disposizione per informazioni e assistenza.