Apprezziamo lo sforzo che il Governo sta mettendo in atto in relazione alle tutele nel settore dell’energia. In particolare valutiamo positivamente le ultime novità in tema di bonus sociale, che sarà finalmente automatico (come chiedevamo da anni) e interesserà circa 2,4 mln di famiglie, consentendo loro di accedere alle agevolazioni senza dover fare i conti con complessi iter burocratici.
A fronte di tale novità positiva, non è più tollerabile, però, la confusione creata sul fronte dell’abolizione del mercato tutelato di luce e gas e sulla procedura presentabile autonomamente dal cittadino per contrastare il fenomeno delle fatturazioni illegittime.
Nel dettaglio:
- L’art.1, comma 292 della Legge di Bilancio 2020, introducendo la possibilità per il cittadino di presentare autonomamente una dichiarazione che attesti l’illegittimità della condotta del gestore e dell’operatore di fornitura di energia elettrica, gas e servizio idrico nonché di fornitura nei servizi di comunicazione elettronica, rischia di depotenziare il ruolo delle Autorità competenti (nello specifico, ARERA e AGCOM), nonché il compito di rappresentanza e di tutela qualificata delle Associazioni dei Consumatori. A tal proposito, per richiedere chiarimenti e proporre delle modifiche, Federconsumatori ha presentato istanza al CNCU (Consiglio Nazionale Consumatori Utenti presso il MISE) affinché nella riunione del 23/01 si discuta di questa importante novità.
- In relazione all’abolizione del mercato tutelato, riteniamo fondamentale e torniamo a chiedere con urgenza l’atteso “albo dei venditori”, per far sì che sul mercato operino solo coloro che rispettano i diritti dei cittadini e dei lavoratori e sono in possesso di tutti i requisiti necessari sul piano economico. Tale albo si rende necessario affinché cessino le insistenti proposte di venditori senza scrupoli che tentano di indurre gli utenti a scegliere offerte sul mercato libero, diffondendo notizie false e minacciandoli con atteggiamenti aggressivi.
- In vista dell’abolizione del mercato tutelato, inoltre, è indispensabile che il Governo attui tutti i passaggi normativi necessari, in particolare: l’avvio di una campagna trasparente e chiara per informare i cittadini e permettere loro di attuare scelte consapevoli; la semplificazione delle condizioni contrattuali e l’eliminazione dalla bolletta di tutti i costi “impropri”, con particolare riferimento alla riforma degli oneri di sistema.
In attesa dei dovuti chiarimenti e dei necessari provvedimenti che il Governo dovrà mettere in campo, Federconsumatori ha attivato a livello nazionale e su tutto il territorio, anche in sinergia con associazioni e organizzazioni di rappresentanza dei pensionati e dei lavoratori, iniziative per sensibilizzare ed informare i cittadini sulle loro possibilità di scelta, sui loro diritti e sulle modalità per farli valere.