La produzione industriale nel primo trimestre 2019 si chiude a quota +1% rispetto ai tre mesi precedenti. Una rilevazione che deve tenere conto, però, del dato relativo a marzo, che ha rivelato prospettive poco incoraggianti, segnando infatti un calo della produzione del -0,9%.
Tutto questo rivela l’andamento ancora incerto e altalenante del nostro sistema economico, che, nonostante gli incitamenti all’ottimismo, non può certo dirsi ristabilito in ragione della timida ripresa del PIL del +0,2% registrata a fine Aprile dopo una fase di recessione.
Per questo si rende sempre più urgente intervenire concretamente, avviando le misure utili a gettare le basi per una vera e duratura ripresa.
Bisogna predisporre ed avviare un serio piano di investimenti destinati allo sviluppo tecnologico, alla ricerca, alla modernizzazione e alla realizzazione delle infrastrutture. Questo consentirebbe di rilanciare il mercato del lavoro, risollevando le condizioni delle famiglie e, con esse, l’intero sistema economico che, nel nostro Paese, è fortemente influenzato dall’andamento della domanda interna.