I dati della Guardia di Finanza sull’evasione fiscale in Italia riaccendono i riflettori su una delle più gravi piaghe del nostro Paese.
Un problema che risulta ancora più intollerabile alla luce della grave situazione economica che affligge le famiglie che, pur con i bilanci ridotti ai minimi termini e nonostante l’attuale caos fiscale, fanno file interminabili per pagare onestamente quanto dovuto all’Erario.
“Un’Italia spaccata in due che vede, da un lato ricchi possidenti del tutto ignoti al fisco, che usufruiscono di borse di studio, agevolazioni e posti negli asili nido comunali, dall’altro operai ed impiegati che faticano ad arrivare a fine mese, costretti a tagliare persino la spesa alimentare per pagare le tasse fino all’ultimo centesimo.” – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.
Una situazione intollerabile, per questo rinnoviamo al Governo la richiesta di una immediata ed urgente intensificazione della lotta all’evasione fiscale.
I proventi di tale azione, così come quelli derivanti dal taglio a sprechi e privilegi, dovranno essere necessariamente vincolati al rilancio del potere di acquisto dei cittadini (attraverso una detassazione a favore delle famiglie a reddito fisso), nonché alla realizzazione di un serio piano per la crescita dell’occupazione, specialmente quella giovanile.