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Saranno pesantissime, per le famiglie, le conseguenze del nuovo sistema di tassazione sulla casa e sui rifiuti.

A conti fatti, entro fine anno, arriverà una vera e propria stangata per i cittadini.

Il Centro Ricerche della Federconsumatori ha infatti realizzato delle ricerche dettagliate sull'impatto, nel 2014, di TASI e TARI (le ricerche complete sono disponibili sul sito www.federconsumatori.it).

Dai dati emerge un quadro sconfortante: entro dicembre le famiglie dovranno sborsare mediamente, per tali voci, ben 142 Euro per la Tari (una rata) + 231 Euro per la Tasi, per un totale di 373 Euro.

Va decisamente peggio nelle città capoluogo di Regione, dove per la Tari (una rata)  l'esborso medio sarà di 180 Euro + 409 Euro per la Tasi, per un totale di 589 Euro.

Cifre impressionanti ed insostenibili per le famiglie, che come segnaliamo da tempo vivono condizioni di forte disagio.

Quel che è peggio è che tale imposizione colpisce soprattutto le famiglie a basso reddito: come purtroppo avevamo paventato, infatti, la scarsa ed insufficiente applicazione delle detrazioni sulla Tasi farà sì che ben 5 milioni di abitazioni principali (con basso valore catastale, situate soprattutto ai margini dei centri urbani) che prima grazie alla detrazione fissa di 200 Euro (+50 Euro per ogni figlio sotto i 26 anni) non pagavano nulla per l'IMU, ora dovranno pagare la Tasi. Quindi, le famiglie meno abbienti e quelle con molti figli saranno le maggiormente penalizzate.

 

"Una situazione insostenibile, che abbatterà ulteriormente il potere di acquisto delle famiglie, con gravi effetti sull'intera economia: dall'andamento dei consumi, già in forte contrazione, a quello gravissimo dell'occupazione." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.

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