Il clima di fiducia dei consumatori “presenta una dinamica negativa a novembre 2018, determinata soprattutto dal deterioramento sia dei giudizi sia delle aspettative sulla situazione economica dell’Italia, nonché da un marcato peggioramento delle attese sulla disoccupazione”.
Una vera debacle su tutti i fronti.
Del resto, vista la grave incertezza circa la situazione economica del Paese e vista l’allarmante disattenzione del Governo in relazione allo scenario che si prospetta, non ci si potrebbe aspettare un dato diverso.
Finito l’effimero effetto delle promesse e degli annunci da campagna elettorale è ora il momento di fare i conti con un periodo complesso e difficile per il nostro sistema economico, in cui con alta probabilità saranno le famiglie a pagare il prezzo della crisi in termini di mancata occupazione e difficoltà di accesso al credito/mutui.
In tale contesto è importante ed urgente che il Governo avvii tempestivamente delle misure capaci di dare un nuovo slancio alla crescita, attraverso un piano di investimenti destinati allo sviluppo, alla ricerca, alla modernizzazione e realizzazione delle infrastrutture. Si tratta di un passo fondamentale per invertire il trend e le aspettative negative in relazione al mercato del lavoro, garantendone le necessaria ripresa, indispensabile ai fini di un rilancio della domanda interna.