Con la scomparsa di Stefano Rodotà il Paese perde uno dei più strenui difensori dei diritti civili e dei più attenti osservatori dell'evoluzione della società moderna.
Un intenso impegno civile, unito al forte senso etico, hanno contraddistinto la sua intera vita e attività.
Al suo fianco abbiamo condiviso l'impegno per la tutela della privacy e per la salvaguardia dei beni comuni.
Acuto e curioso, ha saputo scorgere le fragilità ed i rischi dello sviluppo di un'era improntata alla digitalizzazione, tracciando il percorso per disporre le necessarie tutele in questo delicatissimo ambito. Intendiamo proseguire su questa strada, raccogliendo l'impegno nella difesa di tali diritti, in uno scenario in continua evoluzione, che richiede un incessante aggiornamento e un forte senso di giustizia.
Valori e caratteristiche che sono stati punto di riferimento per quel mondo vasto di movimenti, associazioni e soggetti politici che si battono per la difesa della democrazia.