Fecondazione assistita:  finalmente eliminato il divieto  alle coppie  sterili di accedere alla fecondazione eterologa. Ora è necessario mettere le coppie  in condizione esercitare i  diritti riconosciuti.

Finalmente la Corte Costituzionale ha stabilito l’illegittimità della legge 40, che fino ad ora ha vietato alle coppie sterili di fare ricorso ad ovuli o spermatozoi di un donatore esterno.

E’ stato finalmente eliminato un divieto che in questi anni ha discriminato moltissime coppie, è stato  riconosciuto il valore del “dono dei gameti” e resa  possibile la procreazione assistita anche nei casi di infertilità assoluta.

In passato la Corte si era già espressa sulla conservazione degli embrioni, sul numero degli embrioni stessi da impiantare nell’utero e sulla diagnosi pre-impianto. Il pronunciamento di ieri smantella l’ultima parte di una norma che è stata gradualmente smembrata dalle sentenze, emesse non solo dalla stessa Consulta ma anche da Tribunali amministrativi, civili e regionali.

Proprio per questo è più che mai urgente rivedere tutto l’impianto normativo  ed adottare   i provvedimenti necessari  per consentire alle coppie di esercitare i  diritti riconosciuti  e di assolvere alle conseguenti responsabilità genitoriali.