Già dal 2008 sospettavamo e avevamo manifestato il timore che molte aziende (petrolifere ed energetiche) avessero effettuato un processo di traslazione della Robin Tax sulle tariffe e sui prezzi energetici.
L’Autorità dell’Energia oggi conferma la possibilità che nel 2011 ben 144 società energetiche siano ricorse a questo inqualificabile comportamento, che avrebbe portato a riversare sui cittadini fino a 508 milioni di Euro.
Una condotta a dir poco vergognosa, che deve essere stroncata e punita.
In tal senso chiediamo all’Autorità di proseguire nelle sue indagini, mentre al Governo richiediamo di provvedere con urgenza per dotare l’AEEG di pieni poteri sanzionatori e risarcitori.
Solo così, infatti, una volta accertate le violazioni, le aziende potranno essere multate stabilendo l’obbligo di restituire nelle tasche dei cittadini fino all’ultimo centesimo sottratto indebitamente.
Ovviamente continueremo a vigilare ed insistere affinché ciò avvenga in tempi rapidi.
Così non fosse metteranno in campo ogni iniziativa di carattere vertenziale e legale.