In seguito alle dichiarazioni del Ministro Patuanelli sulla proroga graduale della fine del mercato tutelato per il settore dell’energia, abbiamo scritto al vertice del MISE per avere chiarimenti e certezze.
Si tratta, infatti, di una questione molto sentita da parte dei cittadini e da noi ampiamente contestata, vista la situazione di sregolatezza in cui versa in molti casi il mercato libero, in assenza di un albo dei venditori che rivendichiamo da anni.
Sono moltissimi i cittadini che continuano a chiederci cosa accadrà e quali scelte dovranno prendere in vista dell’appuntamento con la chiusura del mercato tutelato. È da un anno e mezzo che i consumatori vivono un clima di incertezza, in cui i venditori più spregiudicati stanno proponendo, in maniera insistente ed aggressiva, offerte per il passaggio al mercato libero.
È ora di fare chiarezza: al di là delle dichiarazioni rilasciate è necessario un documento ufficiale che espliciti le posizioni del Governo in merito a questa delicata questione.
Inoltre abbiamo sollecitato al Ministro un provvedimento urgente e ormai improrogabile che dia una risposta definitiva e concreta alle numerose richieste di erogazione automatica del bonus per l’energia elettrica, il gas e l’idrico: un’operazione che si tradurrebbe in un attivo strumento di contrasto alla povertà e vulnerabilità energetica, consentendo alle famiglie che ne hanno diritto di usufruire di un’agevolazione senza dover affrontare ogni anno un difficile e tortuoso iter burocratico.
Confidiamo in una risposta celere del Ministro, nell’interesse dei cittadini e dell’intero mercato, per prepararsi al meglio ad una svolta che rischia di produrre effetti fortemente negativi se non affrontata con la dovuta preparazione e le necessarie cautele.