Continuiamo a sorprenderci di come si possa essere ottimisti di fronte ad un dato allarmante come la disoccupazione all'11,3%.
Seppure il tasso registri qualche miglioramento siamo ancora di fronte ad una situazione drammatica, soprattutto per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, al 38,1%.
Per non parlare dello scenario presente nel Sud, dove tale percentuale sfiora il 60% e il lavoro ormai è solo un lontano miraggio.
"Per una vera ripresa del mercato occupazionale bisogna fare ben altro: tali dati evidenziano come il lavoro rappresenti ancora la vera priorità ed urgenza per il nostro Paese." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.
È evidente che, sino a quando il Paese non imboccherà la strada dello sviluppo e della crescita attraverso un serio Piano Straordinario del Lavoro, non vi sarà una vera e duratura ripresa.
Non dimentichiamo, infatti, che ogni disoccupato pesa sulle spalle delle famiglie (nonni, genitori, parenti), che rappresentano la vera forma di welfare, con un onere di circa 450 euro mensili.
Ecco perché insistiamo, in mancanza di investimenti privati, sull'urgenza e sulla necessità di un piano del Governo che stanzi i necessari investimenti:
– per l'innovazione e la ricerca;
– per la realizzazione di infrastrutture, soprattutto al Sud;
– per la realizzazione di un programma di sviluppo per il settore del turismo, vera risorsa del nostro Paese;
– per la messa in sicurezza del patrimonio culturale e scolastico.