A marzo 2017, dopo 37 mesi di governo, il debito attestato a 2.107,157 mld di euro, ha registrato una impennata record pari a 2.260,3 mld di euro, con un aumentodi 153,1 miliardi di euro, ossia 4,139 mld di euro al mese, 138 milioni al giorno, 5, 748 milioni l’ora, 95.800 euro al minuto; 1.596 euro al secondo; con un gravame di 37,666 euro per ognuno dei 60 milioni di abitanti, ed una tassa occulta pro-capite di 2.551 euro, che si aggiunge alle decine di stangate a danno delle famiglie e dei cittadini.
Purtroppo il debito pubblico, per politiche economiche e monetarie sbagliate improntate alla recessione ed all’austerità, tutto proteso a salvaguardare banche e banchieri, come l’ultimo provvedimento sui pensionandi, che dopo aver versato decenni di contributi, saranno gettati nelle fauci delle banche e costretti ad indebitarsi con gli Istituti di credito ed a contrarre una salata polizza assicurativa per avere la meritata pensione, è continuato a lievitare.
Il debito non potrà diminuire neppure nel 2017, con ulteriori 20 miliardi di euro per salvare le banche.
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DEBITO PUBBLICOIn miliardi di € |
AUMENTO del DEBITO(aumento medio mensile) |
Debito pro capitein € |
Aumento debito pro-capitein € |
GOVERNO RENZILONI-PADOAN (febbraio 2014-MAR. 2017) (37 mesi) |
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Debito febbraio 2014 |
2.107,157 |
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Debito marzo 2017 |
2.260,300 |
+ 153,143 mld (4,1 mld/mese) |
37.666 |
2.551 |