All’indomani del tragico crollo che ha colpito Genova, mentre prosegue l’apprensione per i feriti e dilagano le polemiche circa le responsabilità e le mancanze, rivolgiamo un appello urgente al Governo affinché adotti tutte le misure necessarie a tutelare i cittadini coinvolti.
Le indagini, una volta chiarite le responsabilità, apriranno senza dubbio la strada a risarcimenti e indennizzi, nel mentre è urgente operare delle decisioni immediate per tutti i cittadini che sono stati sfollati e che, magari, continuano a pagare mutui, tasse e bollette per le proprie abitazioni distrutte.
“Per far sì che non si venga a creare una situazione paradossale è indispensabile un provvedimento immediato del Governo per la sospensione di tributi, utenze e mutui per tutte le abitazioni coinvolte dal crollo.” – afferma Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori – “Così come è avvenuto nei casi in cui si sia verificata una calamità naturale che ha costretto i cittadini ad abbandonare le proprie case in attesa dell’assegnazione di una nuova abitazione.”
Assegnazione che, ci auguriamo, sia celere.
Una riflessione a parte merita la sostenibilità dei progetti e delle costruzioni che andranno a sostituire le abitazioni e il ponte crollato: è indispensabile non ripetere gli errori del passato ed investire su tecnologie e progetti che siano capaci di realizzare collegamenti e strutture che preservino l’equilibrio della città, senza sfigurarla o compromettere la sicurezza dei cittadini.