BENZINA E GASOLIO: ITALIA VANTA PREZZI E TASSAZIONE PIU’ ALTA DEI 5 PAESI EUROPEI ESAMINATI (ITALIA,SPAGNA,GERMANIA, FRANCIA,G.B.),UNA RIDOTTA CAPACITA’ DI SPESA, CON LA CRISI CHE HA RIDOTTO DRASTICAMENTE I CONSUMI. RIMUOVERE STORTURE PER AVVIARE LA RIPRESA.  

1) Benzina e gasolio. Consumo e prezzi nazionali e comparati.

 

La perdurante crisi e i nuovi equilibri di mercato hanno portato ad un abbattimento dei consumi nazionali e ad un aumento dei prezzi di benzina e gasolio, anche dovuti agli aumenti del peso fiscale, comoda leva di tutti i governi succedutisi nei vari decenni in Italia.

Per quanto riguarda il consumo di derivati del petrolio in Italia, la tabella che segue ne evidenzia l’andamento dal 2009 al 2013: nei 5 anni,  diminuzione per il consumo di benzina ( -24,7 %), discesa di circa il 10 % per il gasolio per autotrazione, crollo del 30 % per quella da riscaldamento.

TAB. 1- Consumo di benzina e gasolio dal 2009 al 2013

Fonte MISE. In tonnellate

Procederemo quindi alla comparazione per 5 paesi europei (Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e Italia) dei prezzi alla pompa (assoluti e tradotti in Capacità di spesa), del prezzo industriale e del livello di tassazione nel gennaio 2009 e nell’agosto 2014. (Elaborazioni dr. Mauro Novelli,S egretario Naz. Adusbef)

1.1) BENZINA. Prezzi al consumo (assoluti e tradotti in PPS), prezzi industriali, tassazione.

1.1.1) BENZINA. PREZZO AL CONSUMO

 

La TAB. 2- mostra che, ad agosto 2014, il prezzo alla pompa della benzina italiana è risultato il più alto rispetto a quello praticato dagli paesi presi in esame, con una crescita  del + 56,5 % rispetto al 2009. Peggio di noi hanno fatto Inghilterra (+ 67,9 %) e Spagna (+ 62,1 %). Ma molto più contenuti sono risultati gli aumenti di Francia e Germania, attorno ad un + 35 %.

TAB. 2- BENZINA s.p.  PREZZO ALLA POMPA (Fonte: Commissione europea – Energy policy)

 

In funzione del reddito pro-capite tradotto in Capacità di spesa (PPS) – fatto pari a 100 quello italiano – abbiamo i seguenti risultati:

 

In altri termini, per sopportare lo stesso peso economico sostenuto dal consumatore italiano (1,741 euro al litro) in Francia il prodotto dovrebbe costare 1,918 euro, in Germania 2.202 euro ecc. [colonna 4]

La colonna 5 mostra quanto il prodotto dovrebbe costare in Italia perché l’automobilista italiano sopporti lo stesso peso economico sostenuto dal consumatore del paese X: per sopportare il peso che sopporta il francese, in Italia la benzina dovrebbe costare1,356 euro .

1.1.2) BENZINA. PREZZO INDUSTRIALE

Per quanto riguarda le variazioni del prezzo industriale, dal 2009 ad oggi quello della benzina italiana è cresciuto meno di quanto non sia stato negli altri paesi:  + 91,6 % in Italia e ben + 145,7 in Gran Bretagna.

TAB. 3-  BENZINA s.p.  PREZZO AL NETTO DELLE TASSE

Fonte: Commissione europea – Energy policy

1.1.3) BENZINA. TASSAZIONE

L’andamento del costo industriale nei 5 anni dimostra che in Italia è particolarmente pesante l’imposizione fiscale che grava sul prezzo alla pompa. Perché infatti ad agosto 2014, il ns. prezzo al consumo risulti più alto che negli altri paesi occorre che la tassazione nostrana sopravanzi quella degli altri. E in effetti, con 1,04478 euro la nostra attuale fiscalità sopravanza quella degli altri paesi. Il dato è fornito dalla tabella successiva.

TAB. 4-  BENZINA s.p.  TASSAZIONE

Fonte: Commissione europea – Energy policy

1.2) GASOLIO PER AUTOTRAZIONE. Prezzi al consumo (assoluti e tradotti in PPS), prezzi industriali, tassazione.

1.2.1) GASOLIO PER AUTOTRAZIONE. PREZZO AL CONSUMO.

La TAB. 5- mostra che, ad agosto 2014, il prezzo alla pompa del nostro gasolio per autotrazione (1,61822 euro)  è risultato – dopo quello inglese (1,67358 euro)-  il più alto rispetto a quello praticato dai paesi presi in esame, con una crescita  del + 53,8 % rispetto al 2009, superiore, nei 5 anni, a quella degli altri paesi. Anche per il prezzo del gasolio, molto più contenuti sono risultati gli aumenti di Francia e Germania, attorno ad un + 25 / 30 %.

TAB. 5-  GASOLIO PER AUTOTRAZIONE. PREZZO ALLA POMPA

Fonte: Commissione europea – Energy policy

In funzione del reddito procapite tradotto in Capacità di spesa (PPS) – fatto pari a 100 quello italiano – abbiamo i seguenti risultati:

 

In altri termini, per sopportare lo stesso peso economico sostenuto dal consumatore italiano (1,618 euro al litro) in Francia il prodotto dovrebbe costare 1,783 euro, in Germania 2.047 euro ecc. [colonna 4],

La colonna 5 mostra quanto il prodotto dovrebbe costare in Italia perché l’automobilista italiano sopporti lo stesso peso economico sostenuto dal consumatore del paese X: per sopportare lo stesso peso dei francesi, in Italia dovrebbe costare 1,176 ecc.

1.2.2) GASOLIO PER AUTOTRAZIONE. PREZZO INDUSTRIALE

Dai dati forniti dalla Commissione europea, risulta che il prezzo industriale del gasolio italiano risulta, dopo quello spagnolo (0,719 euro) più alto (0,70661 euro) di  quello di Francia, Germania e Gran Bretagna. La sua crescita dal 2009 è del 55,7 %,  quella inglese dell’80,1 %, quella tedesca del 52,9.

 

 

 

TAB. 6-  GASOLIO PER AUTOTRAZIONE. PREZZO AL NETTO DELLE TASSE

Fonte: Commissione europea – Energy policy

 

1.2.3) GASOLIO PER AUTOTRAZIONE. TASSAZIONE

Per quanto riguarda la tassazione del gasolio per autotrazione, la ns. tassazione  (0,911161 euro) risulta inferiore solo a quella imposta in Gran Bretagna (1,00725 euro) [TAB. 7-].

TAB. 7-  GASOLIO PER AUTOTRAZIONE.  TASSAZIONE

Fonte: Commissione europea – Energy policy

 

Di notevole entità la variazione della tassazione dal 2009: + 52,4 % contro il 38 di Spagna e Gran Bretagna, l’11 della Francia e il 7 della Germania.

Se non si comprendono e si superano queste forti disuguaglianze, che assieme ai tassi più elevati ed ai costi dei servizi bancari alle stelle, producono un gap concorrenziale con altri paesi europei, erodendo il potere d’acquisto delle famiglie, non si riuscirà a superare la grave crisi economica e di fiducia, che caratterizzi l’Italia da circa un decennio.

GASOLIO DA RISCALDAMENTO. Prezzi al consumo (assoluti e tradotti in PPS),  prezzi industriali, tassazione.

 

GASOLIO DA RISCALDAMENTO. PREZZO AL CONSUMO

 

La tabella che segue  mostra che, ad agosto 2014, il prezzo per litro del nostro gasolio da riscaldamento risulta molto più alto rispetto a quello praticato dai paesi presi in esame, anche se con un inferiore trend di crescita nei 5 anni considerati. Il ns. prezzo di 1,39255 euro risulta quasi doppio di quello inglese (0,76282 euro) e di circa il 60 % superiore a quello di Francia, Germania e Spagna.

 

GASOLIO DA RISCALDAMENTO. PREZZO

Fonte: Commissione europea – Energy policy

 

In funzione del reddito pro capite tradotto in Capacità di spesa (PPS) – fatto pari a 100 quello italiano – abbiamo i seguenti risultati:

 

 

In altri termini, per sopportare lo stesso peso economico sostenuto dal consumatore italiano (1,392 euro al litro) in Francia il prodotto dovrebbe costare 1,539 euro, in Germania 1,761 euro ecc. [colonna 4],

La colonna 5 mostra quanto il prodotto dovrebbe costare in Italia perché consumatore italiano sopporti lo stesso peso economico sostenuto dal consumatore del paese X: per sopportare lo stesso peso dei francesi, in Italia dovrebbe costare 0,787 ecc.