Ancora rincari sui carburanti, guarda caso alle porte di un ponte in cui si preparano a partire molti cittadini.
La benzina oggi tocca quota 1,91 Euro al litro, il diesel si attesta a 1,83 euro al litro. Solo un mese fa il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self era di 1,798 Euro al litro, il prezzo del diesel di 1,815 Euro al litro.
È vero che ieri c’è stata una forte impennata dei prezzi del petrolio, ma le quotazioni alla fine si sono chiuse in calo. Le quotazioni del petrolio si mantengono su livelli elevatissimi, ma sugli aumenti pesano in buona parte le speculazioni in atto.
L’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato, tenendo conto delle variazioni del costo del petrolio, del livello di cambio e del taglio delle accise, che ancora oggi sui carburanti vi è un sovrapprezzo di circa 23 centesimi. Questo si traduce, per una famiglia che effettua 2 pieni al mese di circa 50 litri, in un aggravio di 264 euro annui.
Rincari elevatissimi e ingiustificati, che fanno lievitare a dismisura i prezzi dei beni di largo consumo, trasportati per oltre l’86% su gomma.
Di questo passo i costi divengono insostenibili per le famiglie, che sono costrette sempre di più a fare tagli e rinunce, persino nel settore alimentare e delle cure.
Fa bene il Governo a pensare di predisporre ulteriori interventi sulle accise, come dichiarato stamattina dal sottosegretario Maria Cecilia Guerra a Rainews 24, ma sarebbe ora di intervenire con decisione contro le speculazioni e adottando misure di carattere strutturale per arginare i rincari, a partire dalla richiesta, avanzata da Federconsumatori unitamente a tutte le Associazioni dei Consumatori, di non applicare l’IVA sulle accise sui carburanti (una vera e propria tassa sulla tassa) e di contingentarne il carico fiscale in rapporto alla media europea.
Per rivendicare questa e altre efficaci misure contro il caro vita il 10 giugno saremo in Piazza SS. Apostoli a Roma e nelle principali piazze italiane, sulla pagina dell’evento https://fb.me/e/b5NiEHZ6G è possibile consultare la mappa dei presidi.