Il sollecito questa volta viene dall'ABI: si adottino al più presto prospetti informativi chiari e trasparenti relativamente alla compravendita di prodotti finanziari.
È passato quasi un anno dalla vera e propria truffa messa in atto dalle 4 banche "salvate", che avevano venduto obbligazioni subordinate senza fornire le dovute informazioni sui relativi rischi.
Prima di tale episodio ne sono avvenuti molti altri, troppi, non dimentichiamo i vari Bond Argentina e Crack Parmalat, solo per citarne alcuni.
Talmente tanti che, ora, persino l'ABI si è resa conto che la situazione non è più sostenibile e forse è giunta l'ora di rispettare le regole.
Da anni rivendichiamo con forza la necessità di ripristinare gli scenari probabilistici: prezioso strumento che avrebbe consentito a tanti investitori di conoscere il reale rischio dei propri investimenti evitando tanti casi di risparmio tradito che hanno coinvolto decine di migliaia di risparmiatori.
Già dal 2013 denunciammo l'eliminazione di tali scenari ad opera di Vegas.
Una scelta che, insieme alla mancata vigilanza di un'Autorità fin troppo "distratta", ha causato enormi danni alla cultura del risparmio nel nostro Paese.
"In tal senso chiediamo un intervento urgente per ripristinare gli scenari probabilistici come elemento obbligatorio nei prospetti forniti agli investitori e che preveda una forte semplificazione dei prospetti e del materiale informativo." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.
Inoltre chiediamo al Governo di ricostituire un'Autorità di Vigilanza veramente attenta ai bisogni ed ai diritti dei cittadini risparmiatori, operando scelte attente ed affidando gli incarichi di responsabilità a chi da anni si batte per la tutela del risparmio, per la trasparenza e la correttezza del sistema bancario-finanziario (noi qualche suggerimento lo avremmo).
Non dimentichiamo che il risparmio è un motore fondamentale dello sviluppo e il nostro Paese ne ha vitale bisogno, per questo ristabilire un clima di fiducia e di sicurezza rappresenta una priorità urgente ed improrogabile.