"Dopo la grande partecipazione e il grande seguito della manifestazione di ieri in Via Nazionale non si fermano le iniziative di Federconsumatori e Adusbef per far valere i diritti dei risparmiatori coinvolti dall'operazione di salvataggio delle banche e di tutte le vittime del risparmio tradito." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.
In tal senso chiediamo con urgenza un incontro con i gruppi parlamentari, per discutere ed individuare una vera ed adeguata soluzione per tutelare i risparmiatori.
Non vogliamo soluzioni parziali e insoddisfacenti palliativi. Vogliamo che siano riconosciuti i diritti di tutti i cittadini che, sulla base di false e omesse informazioni, nonché di vere e proprie pratiche scorrette, sono stati indotti ad investire i propri risparmi in prodotti finanziari ad altissimo rischio.
Vogliamo che i responsabili, ma anche tutti coloro che avrebbero dovuto vigilare attentamente su tali vicende paghino per le loro gravissime responsabilità.
Per questo, dopo aver manifestato la rabbia, la preoccupazione e la disperazione dei risparmiatori davanti a Bankitalia, presto sarà il turno della Consob.
Abbiamo già programmato, per i primi giorni di gennaio, una manifestazione davanti alla Consob, per sottolineare l'incuria e la mancata vigilanza dell'Autorità, chiamando alle proprie responsabilità i suoi vertici. L'obiettivo non è solo quello di veder risarcite tutte le vittime di questi atteggiamenti lassisti di chi avrebbe dovuto vigilare, ma anche far sì che quanto accaduto non possa più ripetersi, grazia all'adozione di normative e provvedimenti efficaci per superare l'asimmetria informativa tra chi investe e chi propone l'investimento.