È allarmante quanto emerso dall'Associazione dei Consumatori britannica Which, che ha condotto dei test dai quali è risultato che il 95% delle auto diesel supera i limiti legali delle emissioni.
L'associazione, dopo il Dieselgate, ha analizzato i dati di 300 automobili circolanti in Gran Bretagna.
Non si salvano nemmeno le auto a benzina: è emerso che il 65% dei modelli non sia in regola con le emissioni.
Un dato allarmante che sottolinea, se ce ne fosse bisogno, l'estrema urgenza di un severo sistema di controllo a livello europeo sulle emissioni dei veicoli.
Non ha alcun senso promuovere summit e inneggiare alla tutela dell'ambiente se poi non si agisce concretamente contro chi sfora i limiti imposti sulle emissioni.
È fondamentale un'azione coordinata e pianificata su tutti i veicoli che devono essere immessi in commercio, affinché i reali livelli di emissioni siano allineati a quelli dichiarati.
Non è pensabile che le case automobilistiche, scientemente, producano veicoli inquinanti spacciandoli per ecologici, con danno dei cittadini, dell'ambiente e della salute pubblica. Danni contro i quali siamo pronti ad intervenire sia legalmente che promuovendo iniziative all'insegna della consapevolezza e della responsabilità.