Federconsumatori ha più volte denunciato come nel nostro Paese la sfida della sicurezza informatica sia stata gravemente e colpevolmente sottovalutata.
In più occasioni abbiamo richiamato l'attenzione sulla la vulnerabilità dei dati personali e sulla urgenza di garantire la tutela dei dati sanitari.
L'allarme per l'Anagrafe tributaria desta preoccupazione per le gravi lacune riscontrate dal Garante.
Lacune che gettano ombre inquietanti e interrogativi urgenti sulla documentazione che perviene al Ministero delle finanze, per esempio i certificati telematici di malattia con diagnosi indicate per esteso.
Federconsumatori ritiene doveroso garantire gli investimenti necessari per tutelare la sicurezza dei cittadini e dei loro dati, specialmente quelli delicati che riguardano l'ambito sanitario. È fondamentale in tal senso predisporre la più completa e capillare protezione della raccolta di dati sensibili, richiamando alla responsabilità ed alla massima attenzione tutti i soggetti preposti alla raccolta (Regioni, ASL, strutture ospedaliere, medici di famiglia, ecc.).