Già nelle scorse settimane avevamo denunciato la complessa situazione creatasi a segui dell’annuncio di cessazione dell’attività di volo da parte di Alitalia.
Nel dettaglio, dall’analisi dei provvedimenti adottati per la tutela dei viaggiatori in possesso di biglietti con data di partenza successiva al 15 ottobre 2021, abbiamo rilevato la totale assenza di indicazioni ed azioni per il ristoro dei consumatori in possesso di voucher emessi a causa dell’emergenza pandemica.
Questi ultimi, non potendo o volendo utilizzare il voucher entro i 12 mesi dalla data della loro emissione e comunque entro il 14 ottobre 2021, pare non abbiano alcuna possibilità di ottenere la restituzione delle somme pari al valore del voucher emesso.
Riteniamo che si tratti di una grave lacuna che crea una situazione di disparità di trattamento ingiustificata ed ingiustificabile.
“Son o molti i cittadini che si sono rivolti a noi chiedendo di ottenere il dovuto rimborso. Per questo abbiamo invitato il Ministro dello Sviluppo Economico, l’Enac e l’amministrazione straordinaria di Alitalia ad intervenire per sanare questa grave situazione, evidentemente discriminatoria e lesiva dei diritti dei viaggiatori.” – dichiara Emilio Viafora, Presidente Federconsumatori.
Una risoluzione che deve essere quanto mai rapida ed immediata, vista l’imminente scadenza del 14 ottobre, Alitalia è infatti tenuta a fornire indicazioni chiare ai soggetti interessati sulle modalità corrette da utilizzare per richiedere il rimborso di quanto dovuto: somme che riteniamo debbano essere ricomprese all’interno del Fondo appositamente predisposto dal Governo per far fronte ai rimborsi.
Inoltre abbiamo chiesto che si trovi una soluzione per la situazione degli oltre 6 milioni di soci del programma MilleMiglia, gestito dalla società Alitalia Loyalty, che non verrà assorbita da ITA, ma dovrà essere gestita da altra società attraverso una gara pubblica (non ancora bandita). Anche in questo caso molti consumatori si sono rivolti alla nostra Associazione per chiedere che fine faranno le miglia accumulate e come potranno rivalersi per un accredito delle miglia non fruite, una volta superata la scadenza del 14 ottobre.
È necessario chiarire quale sarà il futuro del programma MilleMiglia, anche per consentire ai soci di effettuare consapevoli scelte quali, ad esempio, l’utilizzo delle miglia in possesso per l’acquisto di imminenti voli Alitalia.