Desta preoccupazione l’allarme, lanciato da Coldiretti, sui danni che il maltempo comporterà nel comparto ortofrutticolo. Risvolti pesanti, sia sulla scelta dei prodotti che gli italiani potranno portare in tavola, sia sui costi di tali alimenti.
L‘andamento anomalo del clima, infatti, ha gravemente compromesso la coltivazione di pesche, albicocche e ciliegie, ma si prevedono dei danni anche per pere e kiwi.
In particolare, per le ciliegie, si prevede un calo della produzione nostrana del 25%, il che fa temere un aumento dei prezzi di tale prodotto anche del 10-12%.
Non vorremmo, però, che come spesso accade, gli aumenti fossero generalizzati e riguardassero anche produzioni non interessate dai recenti eventi climatici.
L’apporto delle vitamine e delle proprietà benefiche della frutta sull’organismo sono estremamente importanti, specialmente in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, per questo sarebbe intollerabile ogni fenomeno speculativo ingiustificato nel comparto agroalimentare. A maggior ragione alla luce della forte situazione di difficoltà che le famiglie stanno affrontando.
Monitoreremo attentamente l’evoluzione dei prezzi e segnaleremo prontamente ogni anomalia. Invitiamo i cittadini, in ogni caso, a prestare attenzione ai prodotti che acquistano, verificandone l’origine e la qualità.