Nell'ambito dell'imponente iniziativa organizzata oggi da Coldiretti "L'agricoltura di chi ama l'Italia", sono intervenuti, tra gli altri, il Ministro dell'Agricoltura, i Governatori di diverse Regioni, ed il Presidente della Federconsumatori Rosario Trefiletti che, nel suo intervento, ha sottolineato alcune questioni che da anni vedono la nostra Associazione impegnata in prima fila, per far valere il diritto dei cittadini a consumare prodotti sicuri e di qualità.
In particolare, anche in vista del voto per le europee, il Presidente ha rivolto un appello alle istituzioni comunitarie, oltre che a quelle nazionali, affinché si assumano alcuni impegni fondamentali per la sicurezza alimentare dei cittadini e per l'intera economia.
"Prima di tutto chiediamo un serio impegno contro la contraffazione in campo agroalimentare. Un fenomeno intollerabile, che di anno in anno assume dimensioni sempre più vaste. Da anni richiediamo che, nei confronti di chi lucra a danno della sicurezza dei cittadini, siano disposte norme severissime, che non si limitino a salate sanzioni amministrative, ma che prevedano il ritiro delle autorizzazioni e, nei casi più rilevanti, la detenzione.
Riteniamo indispensabile l'introduzione dell'indicazione di origine per tutti i prodotti alimentari. Una battaglia che sosteniamo con convinzione da anni. È intollerabile che i cittadini non possano conoscere con esattezza cosa portano in tavola, da dove proviene, da dove provengono le materie prime con cui è prodotto. Una misura fondamentale per promuovere la trasparenza dell'informazione ai cittadini, contrastare la contraffazione e circoscrivere gli episodi di allarmi alimentari.
È necessario, inoltre, proseguire con maggiore determinazione il contrasto alle coltivazioni OGM, per salvaguardare la qualità e la tipicità delle nostre produzioni.
Infine, specialmente in un momento delicato come quello che le famiglie stanno attraversando a causa della crisi economica che le costringe a tagliare non solo sulla quantità ma anche sulla qualità dei prodotti alimentari, è necessario che le istituzioni competenti favoriscano (anche attraverso semplificazioni burocratiche) un ampliamento dei mercati di Campagna Amica. Questi ultimi rappresentano per i cittadini non solo un punto di acquisto sicuro, in cui possono entrare in contatto direttamente con chi coltiva e produce gli alimenti che poi finiranno sulle loro tavole, ma consente anche un importante risparmio: di oltre il 30% rispetto ai canali di vendita tradizionali." – ha dichiarato Rosario Trefiletti nel suo intervento al dibattito.