Si è svolto oggi l’incontro tra le Associazioni dei Consumatori e la Conferenza delle Regioni presieduta dal Vice Presidente Bonavitacola.
Dall’incontro è emersa la disponibilità a correggere l’algoritmo sbagliato solo nei confronti degli abbonati. Resterebbe fuori la gran parte dei pendolari.
Inoltre, non vi sarebbe nessuna disponibilità a risarcire il pregresso, cioè gli importi pagati impropriamente dal 2008 al 2017.
La Federconsumatori giudica insoddisfacente questa risposta e, qualora nei prossimi giorni non dovesse cambiare, metterà in campo tutte le iniziative politiche e legali utili a difendere tutti i pendolari ed i passeggeri coinvolti nella vicenda.
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