L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso i procedimenti avviati nei confronti di Unieuro e della controllata Monclick e di Mediamarket (Mediaworld) sanzionandole rispettivamente per 4 milioni, 300mila euro e 3,6 milioni.
I procedimenti sono stati avviati su segnalazione di Federconsumatori dopo che numerosi utenti avevano chiesto il nostro intervento contro le condotte scorrette di tali negozi online.
Le società, infatti, non solo hanno diffuso informazioni inesatte e ingannevoli sull’effettiva disponibilità dei prodotti venduti online e sui relativi prezzi, oltreché sui tempi di consegna, ma, con riferimento al processo di acquisto, hanno anche effettuato addebiti dei pagamenti e blocchi del plafond prima della conclusione del contratto e l’annullamento unilaterale e discrezionale degli ordini effettuati dai consumatori.
Tali condotte ingannevoli e aggressive hanno creato un pregiudizio in termini economici per i consumatori e hanno fornito loro informazioni imprecise e ingannevoli circa l’acquisto e la consegna dei prodotti.
A peggiorare ulteriormente la posizione delle società coinvolte vi è il periodo in cui tutto ciò è avvenuto: durante lo scoppiare della pandemia, nel momento in cui, a causa dello stato di emergenza dovuto alla diffusione del Covid-19, si è resa necessaria l’adozione di misure di contenimento che hanno comportato significative restrizioni alla libertà di spostamento delle persone e alle attività commerciali al dettaglio. Questo ha spinto molti cittadini a rivolgersi al canale online ma, le sanzioni odierne, dimostrano che nella migliore delle ipotesi i venditori non erano preparati a fronteggiare l’aumento della domanda attraverso tale modalità di vendita; nella peggiore se ne sono approfittati, mettendo in atto veri e propri abusi che verificheremo siano sanzionati uno per uno.
Le società, entro 60 giorni, dovranno informare l’Autorità sulle iniziative assunte per superare gli elementi di criticità evidenziati nei provvedimenti sanzionatori adottati.
Ci accerteremo che tali impegni vengano rispettati e invitiamo i cittadini che dovessero continuare a riscontrare problemi con tali negozi online a segnalarlo presso i nostri sportelli, attraverso i canali telematici o sui social network.