ADUSBEF. FEDERCONSUMATORI
COMUNICATO STAMPA 4 gennaio 2014
La notizia della diminuzione dello spread che comporterà meno esborso di interessi da parte dello Stato è buona e positiva, in una fase assai critica del nostro Paese che necessita di una profonda svolta in tema di politica economica. Per fare ciò e far decollare la nostra economia sono tuttavia da intraprendere con grande determinazione tre strade:
-vincolare ogni centesimo di euro risparmiato sugli interessi ad investimenti per il lavoro, strada maestra per ricostruire potere di acquisto delle famiglie ora impegnate a fare welfare ai disoccupati soprattutto giovani.
-vincolare tutti i necessari tagli agli sprechi, inefficenze, privilegi nonchè i ricavati di una seria lotta alla evasione fiscale a riduzione della tassazione a partire dal reddito fisso, pensionati e lavoratori.
– intervenire decisamente sulle speculazioni delle varie filiere produttive che determinano aumenti ingiustificati di prezzi e tariffe e bloccare aumenti alle Concessonarie dei servizi, oltre che pretenderne l'efficenza e la qualità.
Tutto ciò al fine- dichiarano Elio LANNUTTI e Rosario TREFILETTI – di rilancio del mercato,nel biennio 2012-2013 meno 8,1% pari a circa 60 MLD, di ridurre drasticamente la disoccupazione ora al 12,5% e di non permettere aumenti di 1384 euro a famiglia previsti nel 2014.