In Comunicati, Trasporti e Turismo

Sono stati presentati oggi, nell'ambito del convegno organizzato da EBNT (Ente bilaterale nazionale del turismo) e Federconsumatori, i risultati della VI edizione dell'Analisi sulle tariffe di soggiorni in località italiane ed estere nell'estate 2014, realizzata dall'Osservatorio Permanente sulle proposte di viaggio formulate dai tour operator promosso da EBNT e Federconsumatori.

Sullo sfondo la forte contrazione della domanda turistica che prosegue sullo stesso trend dello scorso anno. Secondo le rilevazioni a  campione dell'O.N.F. (Osservatorio Nazionale Federconsumatori), quest'anno solo il 31% degli italiani partirà per le tradizionali vacanze estive (di almeno una settimana), pari a circa 18,6 milioni di cittadini.

L'Analisi delle tariffe prende  in esame tre tipologie di vacanza: le località turistiche nazionali, le località turistiche balneari nei Paesi del Mediterraneo e le crociere sempre nel mar Mediterraneo. Nel complesso sono state monitorate circa 1800 quotazioni tariffarie relative a soggiorni di vacanza.

"Dall’analisi risulta evidente quanto sia importante incentivare, sviluppare e valorizzare sempre di più il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, una grandissima risorsa sulla quale investire per uscire dalla crisi. – dichiara Mauro Zanini, Vice Presidente Federconsumatori – Oltre a ciò è necessario il massimo impegno per ampliare la tutela dei turisti, attraverso il recepimento e la revisione della direttiva sui pacchetti di viaggio fai da te e disponendo finalmente l'estensione del fondo di garanzia, attualmente limitato ai soli pacchetti tutto compreso, anche ai vettori aerei. Sono queste le linee d'azione da seguire per promuovere nel nostro Paese un turismo di qualità, in grado di essere competitivo nella sfida dei mercati globali."

Un processo quanto mai necessario, anche alla luce del preoccupante andamento della domanda turistica che, quest’anno come non mai, conoscerà una forte riduzione. Il rapporto qualità prezzo delle nostre mete turistiche, purtroppo, ci vede in svantaggio rispetto ad altri Paesi vicini, che risultano più competitivi. Per questo è fondamentale puntare su un turismo sostenibile e di qualità, che tenga presente l’evoluzione della domanda e costruisca concrete prospettive per il futuro. In quest’ottica è indispensabile correggere ed eliminare le criticità che, con il nostro studio, abbiamo contribuito a portare alla luce.

 


“Il turismo è una delle maggiori 'risorse naturali' del mondo in grado di produrre un’enorme ricchezza economica, culturale e sociale. – sostiene Lucia Anile, Vice Presidente di EBNT, che ha promosso l’Osservatorio – L’Italia è  tra i paesi più visitati al mondo seppur negli ultimi anni, come dimostrano i dati dell’Osservatorio permanente sulle proposte di viaggio formulate dai tour operator, le richieste si stanno diversificando e sta perdendo posizioni nella classifica mondiale.  I dati presentati oggi evidenziano quanto il nostro Paese possa far di più proprio in termini di competitività, investendo in infrastrutture, promozione e formazione professionale. E' necessario superare i modelli organizzativi legati alla tradizionale vacanza da luglio a settembre, passando invece ad una nuova concezione di un turismo per tutto l'anno. – sostiene Per fare ciò bisogna puntare su innovazione e investimenti, in grado di determinare un nuovo rapporto qualità/prezzo che sia competitivo ed accessibile 365 giorni l'anno. Questa analisi è un punto di partenza per analizzare gli scenari attuali e futuri ed un valido strumento per gli operatori del settore e per coloro che si occupano di promozione, sviluppo e formazione in Italia e all’estero.”

L'On. Emma Petitti, componente della X Commissione Attività Produttive alla Camera, intervenendo nell'ambito del dibattito, ha sottolineato come sia necessaria "una riorganizzazione della governance del turismo, che riprenda in mano, a livello nazionale, la promozione dell'offerta turistica del nostro Paese. Il semestre di presidenza Europea e l'Expo 2015 rappresentano una grande opportunità a cui non possiamo mancare. Il Governo è impegnato all'approvazione del decreto sul turismo entro fine luglio per dare vigore ad una nuova politica sul turismo."

 

LE TABELLE RELATIVE ALLA SINTESI, L'INDAGINE COMPLETA E LA SUA PRESENTAZIONE SONO DISPONIBILI IN ALLEGATO.

 

ALBERGHI NELLE PRINCIPALI LOCALITÀ BALNEARI ITALIANE

La ricerca ha preso in considerazione tre periodi: bassa stagione, 7-14 giugno; media stagione, 12-19 luglio; alta stagione 9-16 agosto. A livello nazionale la tariffa media alberghiera pro capite in camera doppia, con trattamento di pensione completa, varia dai 65 euro al giorno in bassa stagione ai 92 euro in alta stagione. Nel Sud e nelle isole la tariffa media nella settimana di Ferragosto sale a 114 euro. Rispetto al 2013 le tariffe medie sono tutte in leggero aumento, dall'1,2% all'1,5%. (tav.9)

 

LA VACANZA DI UNA FAMIGLIA DI TRE COMPONENTI

L'analisi prende in considerazione anche le spese per il raggiungimento delle mete turistiche (carburanti, autostrade, trasporti) in base agli ultimi dati forniti da Istat. Prendendo il caso di una famiglia di tre componenti che si sposta da Milano e Rimini per una vacanza nella settimana di Ferragosto, il costo complessivo compreso soggiorno e trasporto ammonta a 1409 euro viaggiando in auto (berlina a benzina) e 1605 euro viaggiando in treno (Freccia Rossa base). (tav.15)

 

 

PACCHETTI TURISTICI NELLE LOCALITÀ ESTERE

Per quanto riguarda il soggiorno nelle località balneari estere, l'indagine ha preso in considerazione pacchetti volo+hotel o villaggio turistico in Spagna, Egitto, Grecia, Turchia, Tunisia, Slovenia e Croazia, nella settimana di Ferragosto (soggiorno di 8 giorni e 7 notti). Le mete più convenienti restano Slovenia e Croazia, con  una media 653 euro a persona a soggiorno in camera doppia, la più cara la Grecia, 1294 euro. In significativa flessione le tariffe in Egitto, -3,6%, mentre aumenta del 3,9% la Turchia, con la località balneare di Antalya.


 

TURISMO NELLE CITTÀ D'ARTE

Sono state prese in considerazione le città Lisbona, Barcellona, Madrid, Parigi, Londra, Amsterdam, Istanbul, Vienna, Praga, Berlino, Mosca, San Pietroburgo per un soggiorno di quattro giorni e tre notti nella settimana di Ferragosto. La più cara risulta essere San Pietroburgo, con una media di 937 euro a persona, la più conveniente Praga, che, con un prezzo medio di 409 euro, risulta offrire il miglior rapporto qualità/prezzo in relazione ai servizi offerti. (tav.20)

 

TURISMO DI CROCIERA

La stagione crocieristica 2014 riconferma, anche quest’anno, l’Italia come la più importante destinazione europea nel settore delle crociere. Tuttavia, dopo anni di crescita costante, quest'anno si registra una contrazione del mercato crocieristico nazionale rispetto a  quello della stagione 2013, archiviata in crescita.

Le informazioni rilevate evidenziano una tariffa individuale di partenza per una crociera nel bacino Mediterraneo della durata di 8 giorni/7notti, mediamente  quantificata in € 1.955,57 (min. € 1.584,52   max. € 2.522,69) con una variazione (dove ne è stata possibile la comparazione) in contrazione del 4% rispetto ai valori dell’anno  precedente.

 

La minor movimentazione prevista è dovuta a due fattori principali: il primo riguarda una riduzione sia del numero che degli itinerari di navigazione, la seconda il minor numero di navi, spostate in aree extraeuropee dalle principali compagnie del mercato. Saranno 54 le compagnie di navigazione coinvolte nella nuova stagione (56 nel 2013) e  143 le navi da crociera (151 nel 2013). (tav.22)


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