I cittadini sono sempre più preoccupati per i nuovi tagli al fondo sanitario e per la riproposizione, ormai annuale, del noto “allarme sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale”.
Federconsumatori, a fronte del rinvio della scadenza del 31 marzo per l’intesa Stato regioni, insiste nel denunciare l'emergenza delle liste di attesa e dei ticket. Una situazione divenuta insostenibile per un numero crescente di cittadini, costretti a rinunciare a curarsi e a lottare contro malattie e complicazioni.
In particolare mette in evidenza che le spese non più sostenibili per visite, terapie e controlli contribuiscono ad accentuare inaccettabili disuguaglianze tra i cittadini e rendono più evidenti le inevitabili disparità di efficienza.
Per questo Federconsumatori ribadisce la propria contrarietà al taglio delle risorse destinate al Fondo Sanitario Nazionale, che porteranno inevitabilmente a ridurre ulteriormente prestazioni e servizi.
È necessario riportare al centro delle politiche sanitarie il cittadino, le sue esigenze ed i suoi diritti.