"Il percorso del DDl concorrenza sta registrando luci ed ombre." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.
Alcuni passi in avanti sono stati fatti relativamente al vero e proprio regalo alle banche ed alle assicurazioni che prevedeva di estendere agli avvocati la funzione pubblica, per autenticare vendite, donazioni e mutui.
Tale disposizione, da noi contestata, è stata eliminata, sono stati inoltre introdotti elementi di maggiore concorrenzialità all'interno del sistema notarile, che comunque mantiene le norme di massima tutela, chiarezza e trasparenza nelle operazioni immobiliari.
Del tutto insufficienti, invece, sono ancora le norme relative al superamento del mercato tutelato nel settore dell'energia. Seppure vengono immessi elementi di maggior verifica e controllo, le norme sono ancora inadeguate e lascerebbero in balia delle aziende energetiche milioni di famiglie che non vogliono essere raggirate e truffate, come purtroppo oggi accade, per di più pagando tariffe tutt'altro che vantaggiose.
Non si capisce, poi, perché si continui a ritenere irrilevante il ruolo dell'Acquirente Unico, che invece si rivela fondamentale per una maggiore concorrenza e competitività di sistema.
Su tali versanti, nonché sulla modifiche degli altri aspetti che riteniamo ancora insoddisfacenti (la reintroduzione delle penali nel campo della telefonia e le scarse misure per aumentare la competitività nel settore delle assicurazioni), continuerà la nostra battaglia, con determinazione, fino a quando non raggiungeremo risultati efficaci e realmente utili per i cittadini.