L'Istat rivela oggi una situazione drammatica relativa alla povertà in Italia.
Nel 2014 una persona su quattro è a rischio povertà o esclusione sociale, pari al 28,3% della popolazione. Un dato stabile rispetto all'anno precedente.
Diminuisce lievemente la percentuale di persone gravemente deprivate, dal 12,3% all'11,6%.
Da questi dati emerge un quadro ancora sconfortante sulle condizioni economiche in cui si trovano le famiglie nel nostro Paese.
Se a ciò aggiungiamo le enormi rinunce e sacrifici che le famiglie stanno facendo (dal 2008 consumi alimentari -11%, quelli relativi a salute e cure -28,8%) si percepisce chiaramente come la situazione sia ancora estremamente allarmante.
"È evidente che, fino a quando non ci sarà una vera ripresa dell'occupazione, queste condizioni rimarranno critiche." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.
Per questo è urgente attuare al più presto quel Piano Straordinario per il Lavoro che invochiamo da tempo, teso a creare nuova occupazione e nuovi redditi.
Un piano che si deve realizzare attraverso:
– un rilancio degli investimenti per lo sviluppo e la ricerca;
– una ripresa delle opere di modernizzazione e messa in sicurezza delle infrastrutture e dell'edilizia scolastica;
– un programma per lo sviluppo e la valorizzazione dell'offerta turistica nel nostro Paese.
Operazioni quanto mai necessarie ed urgenti che, però, trovano ancora uno spazio del tutto marginale all'interno della legge di stabilità.