Dopo la grande partecipazione e il grande seguito della manifestazione del 22 dicembre in Via Nazionale non si fermano le iniziative di Federconsumatori, Adusbef ed il comitato delle Vittime del Salva Banche a tutela dei risparmiatori.
"Tutti i responsabili saranno chiamati all'appello. Dopo le proteste a Montecitorio, davanti alle banche coinvolte e a Bankitalia, stavolta sarà il turno della Consob. Colpevole anch'essa della mancata vigilanza su una situazione che ha mandato in fumo i risparmi di migliaia di cittadini indotti ad acquistare prodotti finanziari ad alto rischio senza la dovuta informazione." – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti e i rappresentanti del comitato Vittime del Salva Banche.
I cittadini hanno diritto a vedere rimborsate le somme che hanno perduto a causa della scorrettezza dei comportamenti delle banche e della "distrazione" delle autorità che avrebbero dovuto vigilare. Non ci accontenteremo di soluzioni parziali e insoddisfacenti palliativi.
Per questo, il 12 gennaio alle 10:00 abbiamo indetto un presidio davanti alla Consob, in piazza Verdi.
Invitiamo tutti i cittadini coinvolti, ma anche tutti coloro che sono solidali e sensibili a questa gravissima vicenda, a prendere parte alla manifestazione per far sentire la propria voce e richiamare la Consob alle proprie responsabilità.
L'obiettivo che ci siamo prefissati non è solo quello di veder risarcite tutte le vittime, ma anche far sì che quanto accaduto non possa più ripetersi, grazie ad una vera ed attenta vigilanza, nonché all'adozione di normative e provvedimenti efficaci per superare l'asimmetria informativa tra chi investe e chi propone l'investimento.