L'allarme lanciato ieri dall'Acoi – Associazione chirurghi ospedalieri italiani ha dello sconvolgente.
Sotto denuncia la qualità dei dispositivi e delle attrezzature mediche a disposizione del personale ospedaliero. Materiale di bassissima scelta, del tutto inadeguato a garantire le prestazioni ottimali richieste in situazioni delicate come, appunto, gli interventi in sala operatoria.
Ancora una volta le logiche di bilancio prevalgono sulla sicurezza e sul buon senso.
È fondamentale garantire qualità, efficienza e sicurezza delle sale operatorie. Per questo richiediamo controlli scientifici e tecnici, al fine di tutelare la salute e la vita dei cittadini.
Federconsumatori, che da anni denuncia i gravi danni causati dai tagli al Servizio Sanitario Nazionale, chiede di abbandonare una volta per tutte la logica miope del contenimento dei costi e delle spese. Ci devono sempre essere attenti studi e valutazioni dietro a scelte così rilevanti: non sempre il prezzo più basso è quello più vantaggioso per la qualità delle prestazioni e per la salute dei pazienti.
In tal senso Federconsumatori giudica impossibile ignorare l'allarme dei chirurghi: bisturi, guanti, valvole, protesi non all'altezza devono essere sostituiti al più presto. Bisogna intervenire immediatamente per garantire la qualità e l'adeguatezza dei materiali e dei dispositivi utilizzati nelle sale operatorie.