Anche quest'anno oggi, 22 marzo, si celebra la Giornata Mondiale dell'Acqua.
Il tema dell'accesso all'acqua potabile continua ad essere estremamente attuale e per certi versi anche drammatico. Sono infatti un miliardo e 600 milioni le persone che in tutto il mondo non hanno ancora accesso a questa risorsa fondamentale: una situazione gravissima, che naturalmente auspichiamo venga risolta al più presto.
Nel nostro Paese il problema dell'acqua è duplice: da un lato abbiamo infrastrutture in molti casi obsolete, che disperdono questa preziosa risorsa, e sono quindi necessari interventi e investimenti importanti. Il secondo aspetto della questione riguarda la gestione del ciclo dell'acqua: siamo stati tra i promotori del referendum per l'acqua pubblica, pertanto esigiamo che il risultato della consultazione venga rispettato e ci opponiamo ai tentativi, che spesso purtroppo si ripetono, di far gestire il settore da parte dei privati.
Non ci stanchiamo di ribadire che l'acqua è un bene comune: Federconsumatori e Adusbef continueranno dunque a vigilare e se necessario ad intervenire su una tematica che riguarda da vicino la vita di tutti i cittadini.