I dati diffusi oggi dall'Istat in merito al tasso di disoccupazione non segnano, purtroppo, quella ripartenza del mercato che sarebbe indispensabile per dare nuova linfa alla nostra economia. Ad aprile la stima dei disoccupati sale del +1,7%, raggiungendo quota 11,7%: una cifra che smentisce clamorosamente le dichiarazioni di chi ritiene che l'Italia si sia ormai lasciata alle spalle la crisi economica e che risulta ancora più grave se si considera il fatto che a crescere è soprattutto la disoccupazione femminile (+4,2%). Ancora drammatiche le percentuali relative alla disoccupazione giovanile: il tasso si attesta al 36,9%, con un aumento di +0,2% su base mensile.
"A fronte di questi dati è più che mai urgente un intervento da parte del Governo per rilanciare la crescita occupazionale, avviando un vero e proprio Piano Nazionale per il Lavoro che rimetta in moto la crescita del Paese" – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.
In assenza di investimenti privati, è infatti necessario stanziare risorse pubbliche destinate allo sviluppo tecnologico e alla ricerca, alla realizzazione di opere di messa in sicurezza di scuole e ospedali, alla modernizzazione di infrastrutture, reti e trasporti e all'avvio di un programma per lo sviluppo e la valorizzazione dell'offerta turistica nel nostro Paese.