Il Paese ha perso non solo un grande Medico, ma un punto di riferimento per il mondo della medicina e della ricerca scientifica.
La sua visione, sempre aperta all'innovazione, ha fatto sì che tanti progressi siano stati apportati nelle terapie oncologiche e, più in generale, nell'approccio alla salute ed alla prevenzione.
Seppe restituire speranze, coraggio, dignità e integrità alle persone in cura. Grazie alla sua instancabile ricerca non esistono più mali incurabili.
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