Dopo anni di battaglie e denunce, finalmente qualcosa si sta muovendo sulla questione dell’indicazione di origine per i prodotti alimentari. Mentre si avvicina la data in cui tale obbligo scatterà per latte e derivati – il 19 aprile prossimo – il Ministro Martina ha dichiarato che verrà introdotto un vincolo analogo anche per il riso.
Si tratta di una notizia che valutiamo positivamente ed è necessario che si concretizzi al più presto, in modo che le parole del Ministro non restino semplice e sterile teoria.
Da tempo ci battiamo per la tracciabilità dei prodotti e perché venga riportato in etichetta il maggior numero possibile di informazioni, poiché i cittadini hanno diritto a scegliere consapevolmente cosa acquistare e cosa mangiare.
“Un consumatore informato è anche un consumatore consapevole e meno esposto a rischi, truffe e raggiri. Sapere da dove provengono e cosa contengono i beni che acquistiamo è un nostro diritto inviolabile, soprattutto se si tratta di prodotti alimentari” – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.