Impossibile ignorare e sottovalutare il disagio dei cittadini costretti a pagare e spesso a rinunciare a cure necessarie e prevenzione: prestazioni ridotte, tempi di attesa incompatibili, ticket e super ticket… tutti elementi che sono divenuti insostenibili per molti cittadini.
Federconsumatori ribadisce l’urgenza di garantire il diritto alla salute a tutti i cittadini, superando le crescenti disuguaglianze ed esclusioni. È indispensabile, inoltre, investire nei servizi pubblici e nella prevenzione, per contrastare la crescente rinuncia alle cure da parte dei cittadini e impedire lo spostamento, più o meno esplicito, di risorse dal Servizio Sanitario Nazionale alla sanità privata.
Infine chiediamo di smentire il progetto di possibili esperienze di welfare aziendale, che Federconsumatori giudica non compatibile con il Servizio Sanitario Nazionale e gravemente pericoloso e dannoso per la salute dei cittadini.
Tutti questi elementi rischiano di compromettere ulteriormente la qualità dei servizi e riducono le possibilità di accesso alle cure da parte dei cittadini.