Condividiamo la preoccupazione manifestata dal presidente della Confcommercio in relazione all’aumento dell’IVA.
Da anni ribadiamo come il Paese abbia bisogno di misure espansive, improntate alla crescita, al rilancio dell’occupazione ed alla redistribuzione dei redditi: politiche fondamentali per dare nuovo ossigeno a una domanda in stallo.
Se dovesse avvenire il paventato aumento dell’IVA le conseguenze sui consumi e sulle condizioni di vita delle famiglie sarebbero drammatiche: il nostro Osservatorio Nazionale ha calcolato che, a regime, le ricadute per una famiglia media sarebbero di 662 Euro annui. Per una famiglia di 3 persone, invece, l’aumento dell’IVA determinerebbe un aggravio si 761 Euro annui.
Ricadute che potrebbero rivelarsi catastrofiche per l’intero sistema economico: una ulteriore contrazione della domanda interna non potrà che incidere negativamente sul versante produttivo, con allarmanti conseguenze sul lavoro.
È necessario ed urgente che il Governo elimini, in maniera determinata e risoluta, questa grave minaccia che incombe sul sistema economico.