I numerosi incendi che stanno devastando il nostro territorio determinano gravi problemi all’agricoltura e si ripercuotono sul settore agroalimentare. Tali fenomeni pongono tre questioni centrali, da affrontare al più presto:
- Un piano straordinario di vigilanza e cura delle aree verdi: considerando la natura spesso dolosa degli incendi, si tratta di un’operazione fondamentale per evitare questi veri e propri crimini di disastro ambientale.
- La programmazione di investimenti di lungo periodo per piccoli invasi, per accumulare e non disperdere l’acqua piovana, utilizzandola a fini irrigui e/o civili.
- Avviare immediatamente un piano di controllo sui prezzi, predisponendo le opportune sanzioni affinché non sia permesso sfruttare la calamità naturale per scaricare sui coltivatori, e soprattutto sui consumatori, manovre speculative da parte delle grandi piattaforme e catene distributive.
“La situazione di emergenza che si è determinata impone senza dubbio interventi rapidi ed incisivi. Quello che auspichiamo, però, è un piano più ampio che preveda strumenti e mezzi, non solo per far fronte all’emergenza, ma per prevenire prontamente nuovi disastri.” – dichiara Emilio Viafora, Presidente Federconsumatori.
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