È di oggi la notizia che Trenitalia avrebbe diramato una circolare interna contenente indicazioni nelle quali viene indicato che, in caso di un eventuale rischio da parte di un treno alta velocità di arrivare in ritardo anche solo di 5 minuti, i treni regionali e gli intercity dovranno dare la precedenza al treno alta velocità!
Questa circolare dimostra, ancora una volta, la scelta di Trenitalia di privilegiare l’alta velocita a discapito delle tratte regionali e interregionali, dove i ritardi purtroppo non sono di 5 minuti e dove il viaggiatore pendolare è veramente poco considerato dall’azienda.
Vogliamo ricordare a Trenitalia che il trasporto ferroviario è considerato “universale” in tutti i suoi aspetti e che le persone viaggianti dovrebbero essere rispettate, al di là dell’importo del biglietto che utilizzano. La scelta di quotarsi in borsa non può essere fatta considerando l’alta velocità un business e le tratte regionali e interregionali “rami secchi” da cedere.
Crediamo doveroso e auspichiamo fortemente che vi sia un intervento forte e chiarificatore da parte dell’autorità competente e del Governo da parte del Ministro. Sarà nostra cura agire a tutela dei pendolari e dei viaggiatori di tutte le tratte non ad alta velocità, perché non siano trattati come dei passeggeri di serie B.