Federconsumatori ha sempre sostenuto la necessità di una nuova strategia per il sistema sanitario, che garantisca i nuovi bisogni di assistenza e riconosca il ruolo primario del cittadino, delle sue esigenze e dei suoi diritti, nel rispetto della dignità della persona.
È fondamentale, in tal senso, che il nuovo Servizio Sanitario Nazionale:
– partire dai bisogni di assistenza, troppo spesso ignorati e negati, per assicurare gli interventi urgenti e per dare avvio finalmente alle necessarie politiche di promozione della salute;
– difendere il carattere di universalità del Servizio Sanitario Nazionale ed evidenziare l’eccessivo potere politico delle amministrazioni sanitarie;
– far emergere e sostenere il possibile ruolo del cittadino utente per progettare e sostenere una nuova politica della partecipazione attiva e propositiva dei cittadini alle politiche di promozione della salute.
Proponiamo, in tal senso, di riconoscere il ruolo del cittadino- paziente che segnala e denuncia disservizi, prestazioni insufficienti, casi di vera e propria malasanità. Non solo. Oggi il cittadino dovrebbe poter chiedere politiche di promozione della salute.
Sono molti i problemi attuali e non risolti che affliggono la sanità pubblica: liste di attesa sempre più lunghe, Pronto Soccorso affollati, ticket esorbitanti, personale sanitario insufficiente, episodi di malasanità, insufficienza e spesso assenza delle prestazioni domiciliari di assistenza, episodi di vera e propria malasanità, processi di progressiva privatizzazione ecc. Di fronte a tutto ciò è fondamentale che le istituzioni riscoprano e valorizzino il rilevante ruolo del cittadino-paziente nel “promuovere e tutelare la propria salute”, ma anche, finalmente, impegnarsi per salvaguardare il Servizio Sanitario Nazionale e il non rinunciabile diritto alla salute.