Gli ennesimi episodi di illeciti e violazioni accertati dai Carabinieri dei Nas in queste ore dimostrano quanto la questione della tutela dei cittadini nell’ambito della sicurezza alimentare sia drammaticamente attuale. A Palermo i militari hanno scoperto un enorme quantitativo di alimenti in pessimo stato di conservazione stipati in un deposito di prodotti ittici e carnei privo di requisiti igienici e sanitari e nel casertano i controlli effettuati in un allevamento bufalino di Castel Volturno hanno fatto emergere le gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali dello stabilimento.
Ancora una volta, dunque, ci troviamo ad indignarci a fronte del comportamento di chi, senza alcun tipo di scrupolo, non solo inganna i potenziali acquirenti dei prodotti ma mette in grave pericolo la salute dei consumatori.
Vicende come queste rappresentano gravissime violazioni del diritto alla sicurezza alimentare e dimostrano la necessità di incrementare i controlli su tutti i passaggi e i livelli della filiera alimentare per contrastare con la massima determinazione le condotte di chi specula sulla salute dei consumatori.
“Ancora una volta chiediamo che vengano inasprite le pene per questo tipo di reati, in modo da creare un reale deterrente: il diritto alla sicurezza alimentare e alla salute sono due pilastri fondamentali della nostra società ed è necessario prevedere sanzioni severissime per chiunque ne violi regole e principi” – dichiara Emilio Viafora, Presidente di Federconsumatori.