Sembra (finalmente!) conclusa la controversa questione dell’aggiornamento delle norme sul bagaglio a mano di cui Ryanair ha comunicato l’entrata in vigore a partire dal 1° novembre. Nei giorni scorsi abbiamo denunciato all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato l’applicazione retroattiva da parte di Ryanair delle nuove tariffe anche a chi aveva acquistato, prima della modifica, biglietti per voli successivi a tale data. La denuncia di Federconsumatori muove dall’assunto di una condotta poco trasparente e inoltre retroattiva che modificava unilateralmente il contratto stipulato al momento dell’acquisto del biglietto. Le clausole applicate da Ryanair erano vessatorie e rappresentavano una pratica commerciale scorretta.
Oggi apprendiamo dalle notizie di stampa e dalla compagnia che la nostra azione ha avuto l’effetto voluto, dato che ancora prima che l’Autorità potesse intervenire la compagnia ha deciso di tornare sui suoi passi, comunicando che i 2 milioni di passeggeri che non hanno acquistato l’imbarco prioritario e che hanno prenotato il volo prima del 31 agosto non dovranno pagare alcun supplemento per il bagaglio a mano registrato da 10 kg.
La retroattività delle tariffe, dunque, è stata annullata.
Quello della compagnia è un atto dovuto e non possiamo che accogliere positivamente il risultato di una nostra iniziativa a tutela dei diritti degli utenti.