Nel terzo trimestre le vendite aumentano del +0,3% rispetto al trimestre precedente, ma in confronto con l’anno precedente segnano una contrazione del -2,5%.
Un andamento che dimostra come le famiglie si trovino ancora in una situazione di disagio.
Con i consumi stagnanti e i redditi che crescono in misura insufficiente rispetto ai prezzi, è facilmente comprensibile la condizione di difficoltà che le famiglie si trovano ad affrontare, anche perché a ciò si aggiunge un tasso di disoccupazione ancora elevato, in particolare tra i giovani. Il sistema economico ha assoluta necessità di ricevere una spinta che consenta di compiere un vero salto di qualità. A tale proposito le forme temporanee di sostegno non sono sufficienti: è necessario piuttosto attuare misure strutturali, che rilancino il potere di acquisto e che restituiscano nuova linfa al sistema economico attraverso investimenti per la crescita, la ricerca e lo sviluppo.
Per questo si rende sempre più urgente avviare piani di investimento in grado di fornire nuove prospettive di sviluppo e crescita all’economia, di cui purtroppo non vediamo traccia nel DEF.
“Sono urgenti e non più rinviabili gli interventi che invochiamo da tempo e che consentano una crescita economica equilibrata e sostenibile.” – dichiara Emilio Viafora, Presidente di Federconsumatori Nazionale.