Sono numerose le segnalazioni che abbiamo ricevuto da parte di utenti che subiscono disservizi da parte della società di spedizioni SGT S.p.A, che da tempo non effettua più le consegne, nonostante le abbia comunque prese in carico e nonostante gli utenti siano in attesa da mesi.
Il 26 marzo, la società ha presentato al Tribunale di Milano la richiesta di concordato preventivo, continuando a cercare un partner commerciale, oppure un compratore. Tale tentativo non ha avuto l’effetto sperato e pertanto non sembra plausibile che la società riprenda le attività. La chiusura comprende sia la sede legale di Peschiera Borromeo (Milano), che le 17 filiali su tutto il territorio nazionale.
Potrebbero volerci alcuni mesi prima che il Tribunale valuti l’istanza di concordato proposta dalla società e si pronunci in merito. In attesa di tale sentenza le sedi della Federconsumatori, presenti su tutto il territorio nazionale, sono a disposizione degli utenti per raccogliere i dati e la documentazione necessaria a ricevere la tutela del caso una volta emessa la decisione del giudice.
Nel frattempo consigliamo agli utenti di verificare che i siti dai quali effettuano gli acquisti non utilizzino il corriere espresso SGT. A tale proposito abbiamo inviato una segnalazione all’AGCOM affinché disponga che i siti e-commerce non si avvalgano dei servizi della società inadempiente e solleciti l’azienda a consegnare i pacchi in giacenza.