I dati appena diffusi dall’Istat parlano di un aumento della fiducia dei consumatori, che si attesta a quota 113,4 punti. Tale rilevazione non corrisponde però al vero clima che prevale nel Paese, soprattutto perché, come dimostrano le segnalazioni che riceviamo ogni giorno, serpeggia piuttosto un sentimento di incertezza, in particolare dal punto di vista economico, e le famiglie hanno spesso grandi difficoltà a sostenere le spese quotidiane. Il dato stesso, d’altra parte, dimostra un andamento instabile, poiché se è vero che oggi si registra una crescita, soltanto il mese scorso l’indice risultava invece in diminuzione. I grandi proclami politici fino a questo momento sono rimasti tali e non si sono tradotti in interventi efficaci per migliorare concretamente la qualità della vita e le condizioni economiche dei cittadini.
Purtroppo non ci sono motivi per rallegrarsi e l’attuale situazione sociale, politica ed economica non lascia molto spazio a scenari positivi.
“Dal Governo ci aspettiamo quell’assunzione di responsabilità che invochiamo da tempo e che tarda però ad arrivare. Le famiglie hanno bisogno di risposte ai problemi quotidiani e di interventi per invertire una spirale che si fa ogni giorno meno sostenibile.” – afferma Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori.
Per innescare un vero trend di ripresa e di crescita servono investimenti che diano nuova vitalità allo sviluppo tecnologico e alla ricerca e che consentano una significativa modernizzazione delle infrastrutture.