Le nuove disposizioni del Governo contenenti tutte le misure utili a garantire la salute pubblica in questo delicato momento per il Paese chiedono ai cittadini di non muoversi da casa.
È fondamentale adottare comportamenti responsabili, per preservare la propria salute e quella degli altri, per questo invitiamo tutti al massimo rispetto delle misure disposte dal Governo, che apprezziamo e delle quali ci facciamo promotori.
In questo frangente riteniamo opportuno che le aziende e le società dispongano urgentemente una sospensione di tutti i pagamenti di bollette, rate di finanziamenti, mutui, rette scolastiche, fino a che dura il periodo di emergenza a nuove disposizioni del Governo. Al di là di chi ha la possibilità di operare attraverso l’home banking, chi non può uscire di casa è impossibilitato ad effettuare il pagamento per cause di forza maggiore che non dipendono dalla sua volontà e non deve in alcun modo essere sanzionato o penalizzato per questo. Nessuno, anche in caso di impossibilità di pagamento, deve vedersi negati i servizi essenziali. Anche il Governo, a nostro avviso, è chiamato a operare in tal senso.
Analogamente, dal momento che le aree più colpite dal virus sono quelle in cui risiedono molti cittadini che, in questi giorni, avrebbero dovuto presentare domanda di accesso al FIR – Fondo Indennizzo Risparmiatori, la cui scadenza è fissata al 18 Aprile, chiediamo con urgenza al Ministero dell’Economia e al Governo di prorogare questa scadenza almeno fino a quando non sarà superata questa fase di emergenza ed il Governo non emani misure meno restrittive.