Federconsumatori Nazionale e Federconsumatori Basilicata ritengono gravissimo l’attacco alla libertà di stampa e di opinione rivolto ieri dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza, che avrebbe dato mandato ai propri legali di verificare la possibilità di denunciare La Gazzetta del Mezzogiorno, La Nuova del Sud, Il Quotidiano del Sud, Basilicata 24 e la CGIL per aver pubblicato “articoli e scritti relativi alla gestione dei pazienti Covid-19 riportanti affermazioni fortemente lesive della immagine dell’Azienda Ospedaliera Regionale ‘San Carlo’ di Potenza” – secondo quanto si legge in una delibera del Direttore Generale.
Un atteggiamento inaccettabile, specialmente in un momento così delicato e in cui l’informazione libera e la tutela dei lavoratori rivestono un ruolo quanto mai necessario e fondamentale. Ma doppiamente inaccettabile perché messo in atto da chi riveste un ruolo importante nelle istituzioni pubbliche, il cui atteggiamento invece dovrebbe essere volto alla trasparenza, alla collaborazione, alla volontà di preservare la correttezza dell’informazione, nell’interesse generale dei cittadini.
La censura e la politica delle minacce non è utile a questo scopo, per questo, nell’esprimere solidarietà alle redazioni ed al sindacato coinvolti da tale attacco, ci uniamo all’appello dell’Ordine dei giornalisti e di Assostampa affinché, “in un momento così difficile per la nostra comunità, ciascuno si dimostri all’altezza del proprio compito, recuperi il senso delle proporzioni e assuma, con la massima serenità, le decisioni più sagge e conseguenti”.